La couperose, conosciuta anche come rosacea teleangectasica o eritrosi facciale persistente, è una condizione cronica della pelle causata dalla dilatazione dei capillari superficiali del viso, che causa un rossore permanente in alcune zone del volto, in genere guance, naso, fronte e mento.
Si pensa che le cause siano dovute a fattori genetici, ambientali e ormonali. I fattori scatenanti sono l’esposizione ai raggi UV (come spesso capita) perché i raggi UV dilatano i capillari e aumentano il flusso sanguigno, anche il calore in generale dilata dilatare i capillari. L'esercizio fisico intenso può aumentare il flusso sanguigno temporaneo. Quanto alla dieta, i cibi piccanti o speziati dilatano i capillari, l'alcol può aumentare il flusso sanguigno. Fumo, stress e sbalzi ormonali (nelle donne il ciclo mestruale, la gravidanza o la menopausa) possono aumentare l’effetto della couperose; alcuni farmaci corticosteroidi orali o i vasodilatatori.
Trattamenti: creme specifiche, luce pulsata intensa (IPL), laser, diatermocoagulazione
Occorre evitare i
fattori scatenanti fin qui elencati: non esagerare con il calore e il sole. E’
utile utilizzare prodotti cosmetici specifici per ridurre il rossore e
rinforzare i capillari. In alcuni casi, il dermatologo può consigliare
trattamenti specifici per la couperose, come la luce pulsata intensa (IPL), il
laser o la diatermocoagulazione.